Essere la tata della Royal Family può esser considerata una fortuna ma non tutti sanno che è anche una responsabilità costellata da regole spesso molto particolari.
Quanto ci si può ritenere fortunati nel divenire la tata della Royal Family? Quello che sembra esser uno dei lavori più ambiti al mondo non è però, a ben vedere, un compito così semplice da seguire.
Pare infatti che la regal tata abbia una nutrita e complessa serie di regole da seguire. Oggi le scopriremo insieme, non prima però di aver conosciuto meglio l’attuale tata di Buckingham Palace, Maria Teresa Turrion Borrallo.
Chi è Maria Teresa Turrion Borrallo, l’attuale tata della Royal Family?
Maria Teresa Turrion Borrallo è una figura più che popolare nel mondo dei reali britannici. Conosciuta come la tata dei figli del Duca e della Duchessa di Cambridge, questa affascinante donna ha dimostrato competenza, dedizione e professionalità nell’adempimento dei suoi compiti.
Ma chi è Maria Teresa Turrion Borrallo? Scopriamolo insieme.
Competenza, formazione e dedizione
Maria Teresa Turrion Borrallo, nata in Spagna ed cresciuta nella pittoresca regione di Palencia, nel nord-ovest del paese, fin da giovane ha dimostrato una grande passione per il mondo dell’educazione. Laureata con lode in Educazione Infantile presso il prestigioso Norland College di Bath, in Inghilterra, una delle istituzioni più antiche e rispettate nel campo dell’educazione infantile nel Regno Unito, si è costruita negli anni una reputazione d’eccellenza come tata professionista.
Dopo la sua formazione a Norland, Maria Teresa Turrion Borrallo è stata selezionata per lavorare come tata per i reali britannici. È diventata parte integrante del nucleo familiare del Duca e della Duchessa di Cambridge, assumendo la responsabilità dell’educazione e del benessere dei loro figli, il Principe George, la Principessa Charlotte e il Principe Louis.
La professione di tata può essere estremamente impegnativa, soprattutto quando si tratta di occuparsi dei membri della famiglia reale. Maria Teresa ha dimostrato una competenza impeccabile nel gestire tutte le sfide legate all’educazione dei bambini reali. La sua dedizione è evidente nell’attenzione che presta a ogni dettaglio per garantire la sicurezza, la cura e lo sviluppo equilibrato dei piccoli principi.
La tata si impegna a offrire un’educazione bilanciata ai figli dei reali britannici. Oltre a concentrarsi sugli aspetti accademici, infatti, incoraggia anche l’attività fisica, l’esplorazione della natura e lo sviluppo di interessi artistici. Il suo approccio mira a così a fornire una base solida per il futuro dei bambini reali, incoraggiando le loro passioni e promuovendo valori come l’autonomia, la gentilezza e il rispetto.
Nonostante il suo ruolo di rilievo all’interno della famiglia reale, Maria Teresa Turrion Borrallo è una figura discreta che preferisce rimanere fuori dai riflettori. La sua priorità è sempre stata il benessere dei bambini che le sono affidati, mantenendo un profilo basso e riservato.
La sua professionalità, competenza e dedizione sono ammirate da genitori e professionisti del settore, così come il suo impegno nel fornire un ambiente sicuro e stimolante per i bambini.
Maria Teresa rimane un esempio luminoso di dedizione e professionalità nel suo campo e continuerà ad essere una figura stimata nella cura dei bambini reali nel futuro.
7 regole per la tata della Royal Family
Ecco le regole base che la tata della famiglia reale britannica si deve impegnare a seguire rigorosamente in ogni singola giornata di lavoro.
Make up ridotta ai minimi termini – La tata regale non può essere appariscente e deve quindi avere un look sempre sobrio.
Gioielli minimal – Se i reali indossano tiare e gioielli da mille e una notte, la loro tata è tenuta invece a indossare sempre preziosi sobri e di dimensioni ridotte
Uniforme d’ordinanza – La scuola ha rilasciato alla tata una divisa d’ordinanza. Ammettiamo che non la indossa sempre ma nelle occasioni importanti non può mai mancare.
Vista di falco – Per tutelare la privacy della famiglia, la tata è abituata ad avere mille occhi, la maggior parte die quali utilizzata per individuare indesiderati paparazzi.
Conoscenza tecniche di difesa – Tutelare la sicurezza dei piccoli eredi al torno è una priorità e quindi, in caso di emergenza, la tata è addestrata a una difesa da bodyguard.
Guida da stunt-man – Se necessario la tata deve poter darsi alla fuga con i piccoli e, a tale scopo, conosce le adeguate e indispensabili tecniche di guida.
Nuotare come un bagnino – Sempre a scopo di sicurezza, la tata sa nuotare benissimo e conosce le tecniche base di salvataggio (non si sa mai!)