Abbronzatura e falsi miti, se scivoli su queste credenze rischi veramente grosso

Anche tu segui queste regole prima di prendere il sole? Allora fai molta attenzione perché sono pericolosi falsi miti.

Con l’arrivo dell’estate, molte persone cercano di ottenere una pelle abbronzata. L’abbronzatura è spesso associata a una bellezza radiosa e a una vacanza tropicale. Tuttavia, esistono molte false credenze legate all’abbronzatura che possono portare a comportamenti rischiosi per la salute della pelle.

In questo articolo, esploreremo alcune di queste false credenze e scopriremo la verità dietro l’abbronzatura.

Le false credenze legate al mondo della tintarella

1. Mitologia della “base di abbronzatura” – Molte persone credono erroneamente che una “base di abbronzatura” li protegga dai danni del sole. Questa credenza sostiene che ottenere un leggero abbronzatura prima di una vacanza o di una esposizione prolungata al sole sia un modo per preparare la pelle e prevenire scottature future. In realtà, l’abbronzatura è solo una risposta della pelle a danni causati dai raggi ultravioletti (UV). Una base di abbronzatura non offre una protezione significativa contro i danni del sole e non deve essere considerata come un metodo per evitare scottature.
2. Equazione tra abbronzatura e salute – Alcune persone credono che un’abbronzatura sia sinonimo di una buona salute. Questa credenza è radicata nel mito che l’abbronzatura offra una protezione naturale contro i danni del sole e rappresenti un segno di vitalità. In realtà, l’abbronzatura è un segno di danni alla pelle causati dai raggi UV. L’esposizione eccessiva al sole può aumentare il rischio di cancro della pelle, invecchiamento precoce e danni permanenti alla pelle. Quindi, l’abbronzatura non dovrebbe essere considerata come un indicatore di buona salute.

3. Protezione solare solo per i giorni di sole – Una falsa credenza comune è che la protezione solare sia necessaria solo durante le giornate di sole. Tuttavia, i raggi UV possono danneggiare la pelle anche in giornate nuvolose o durante l’inverno. I raggi UVB, responsabili delle scottature, possono essere meno intensi in inverno, ma i raggi UVA, che causano danni a lungo termine come l’invecchiamento cutaneo e il cancro della pelle, sono presenti tutto l’anno. Quindi, è importante applicare la protezione solare regolarmente, indipendentemente dal tempo o dalla stagione.
4. L’abbronzatura in cabina abbronzante è sicura – Molte persone credono che ottenere un’abbronzatura in una cabina abbronzante sia sicuro e meno dannoso rispetto all’esposizione al sole naturale. Tuttavia, le cabine abbronzanti emettono raggi UVA e UVB artificiali che possono essere ancora più dannosi per la pelle rispetto all’esposizione solare naturale. L’utilizzo frequente delle cabine abbronzanti è stato associato a un aumento del rischio di cancro della pelle. È fondamentale evitare l’uso delle cabine abbronzanti e optare invece per metodi più sicuri per ottenere un aspetto abbronzato, come l’autoabbronzante.

Le false credenze legate all’abbronzatura possono portare a comportamenti rischiosi per la salute della pelle. È importante smascherare queste credenze e informarsi sulla verità dietro l’abbronzatura.

L’abbronzatura non è sinonimo di buona salute, né offre una protezione adeguata contro i danni del sole. La chiave per mantenere una pelle sana è proteggerla adeguatamente dai danni dei raggi UV e promuovere uno stile di vita consapevole riguardo all’esposizione al sole.