Solo 20 minuti al giorno per cambiare totalmente il proprio fisico: è la tecnica che ha rivoluzionato la silhouette della cantante Noemi.
Hai notato qualche chinotto in più che incombe sul tuo girovita? Desiderare di veder sparire le maniglie dell’amore è più che comprensibile.
Perdere peso non è facile, soprattutto se si stenta ad abbracciare l’idea di un’alimentazione corretta e un piano di allenamento efficace.
Tuttavia, anche da questo punto di vista, i vip possono esser una valida fonte d’ispirazione. La bellissima Noemi, voce tra le più amate in Italia, ha perso molti chili nel corso degli ultimi anni, merito soprattutto di un allenamento costante e mirato, oltre che di una grande determinazione.
Stando a quanto spiegato dal suo personal trainer, Noemi segue un tipo di allenamento funzionale, un programma studiato ad hoc per le sue esigenze personali. La formula prevede di lavorare per meno tempo, ma in modo più efficace, avvalendosi poi dell’apporto di attrezzi come il trx e la palla medica.
Ma non è tutto: anche il cosiddetto “crossout” pare esser strumento ottimale per definire la massa muscolare e bruciare calorie. E infine, ma non meno importante, c’è l’attività di cui vogliamo parlare più specificatamente oggi, quella che sembra esser responsabile del miglioramento dl metabolismo e a cui Noemi non intende assolutamente rinunciare: il tacfit.
Taciti, l’allenamento che ha cambiato la vita a Noemi
Questo allenamento, chiamato “tactical fitness”, ha avuto origine negli Stati Uniti. Lo scopo che si prefigge questa disciplina è di raggiungere i propri obiettivi con soli venti minuti di allenamento al giorno.
Fondamentalmente, l’obiettivo è rafforzare tutti i muscoli, proprio come nel crossfit. Il circuito di allenamento varia di giorno in giorno, rendendo l’esperienza meno noiosa e più dinamica. Di solito, il percorso prevede esercizi a corpo libero, ma è possibile utilizzare anche alcuni attrezzi specifici per aumentare l’intensità.
Si inizia con un riscaldamento preparatorio, seguito da esercizi leggeri. Ad esempio, si potrebbero fare brevi passi con due manubri tra le mani per 15 metri. Oppure, partendo dalla posizione classica dei piegamenti, impugnando una kettlebell per mano. Da qui, progredire a gattoni spostando prima le braccia e poi le gambe.
Se praticato regolarmente, il tacfit dovrebbe aiutare a dire addio ai chili di troppo e aumentare la forza muscolare. Anche resistenza e agilità verranno incrementate, favorendo il raggiungimento di un benessere generale.
Importante ovviamente come sempre è non esagerare con lo sforzo e adattare l’allenamento al proprio livello di preparazione atletica.